il capogruppo del pdl vuole che fazio renda pubblico il suo compenso
La difesa del conduttore: «Io però faccio guadagnare la mia azienda. Sono contentissimo di restituire il 50% in tasse e non ho nessuna denuncia fiscale», mentre Alitalia è in perdita e costerà 4,5 mln
MILANO | Ha fatto sensazione ieri sera il capogruppo Pdl alla Camera Renato Brunetta che a Che tempo che fa, ha sollevato la questione relativa lo stipendio del conduttore Fabio Fazio.
LO STIPENDIO DI FAZIO | La scintilla è stata una domanda su Alitalia (si parla dei 4,5 mln che sarebbe costato all’Italia il salvataggio della compagnia di bandiera) fa partire Brunetta sullo stipendio di Fazio. Mentre stava rispondendo a una domanda, ha buttato lì: «Si leggono tante cose anche sui 5 milioni del suo contratto, meritati eh…». «Non posso dire se ho un contratto di 5 milioni, perché il contratto me lo impedisce», ha ribattuto secco Fazio, che ha aggiunto: «Io però faccio guadagnare la mia azienda. Sono contentissimo di restituire il 50% in tasse e non ho nessuna denuncia fiscale». Brunetta gli chiede di dire quanto guadagna di stipendio. «Questo programma è totalmente pagato dalla pubblicità», ha detto Fazio. «Non è proprio così», ha risposto Brunetta «Ho chiesto tutti gli stipendi della Rai, c’è una legge, Gubitosi non può dire di no», ma Fazio: «Credo che la Rai debba essere tutelata. Rivelare i conti non fa bene a questa azienda».
L'EPILOGO | Brunetta ha presentato diverse interrogazioni per chiedere di rendere pubblici i compensi, tra l’altro, di Fazio, di Luciana Littizzetto e di Roberto Benigni. Lo scambio si è così concluso: «Spero che i miei compensi vengano pubblicati. Io sono in Rai da trent'anni», ha detto Fazio. «E io sono italiano da 63», ha risposto Brunetta.
Lunedì 14 ottobre 2013