Probelma immigrazione

Alfano: «Abolire la Bossi-Fini non serve

Con la demagogia non si eliminano morti»

Cicchitto: «Improvvida l’idea di annullare il reato di clandestinità»

Il vicepremier Alfano
Il vicepremier Alfano

ALFANO, DEMAGOGIA ABOLIRE LA BOSSI-FINI | «Chiedere di abolire la legge Bossi-Fini è una declamazione demagogica». Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano parlando con i giornalisti a Prato al termine della firma in Prefettura del patto territoriale per la sicurezza. «Non è che se si abolisce la Bossi-Fini si risolve il problema dei morti in mare. Non è che se si abolisce la Bossi-Fini - ha aggiunto Alfano - smettono di imbarcarsi illecitamente o di morire in mare perché così si rende tutto più sicuro. Non si può trasformare un grande dramma europeo, del Mediterraneo in una questione di demagogia politica. Con la demagogia non si eliminano i morti», ha concluso Alfano puntando il dito contro la «Sinistra ideologica».

CHICCITTO, ERRATO ABOLIRE REATO IMMIGRAZIONE | Anche Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei Deputati, di fronte all’ennesima strage nel Mediterraneo ha affermato: «Non possiamo fare a meno di rilevare che questa nuova terribile tragedia è una ulteriore dimostrazione che questi episodi sconvolgenti non hanno nulla a che fare con la legge Bossi-Fini. Occorre preparare un complesso di interventi completi che abbia il concorso dell’Europa prima di fare modifiche legislative. In questo quadro riteniamo del tutto improvvida l’ipotesi di annullare al buio il reato di immigrazione clandestina e su questo terreno non ci hanno certo convinto le giustificazioni offerte dal sottosegretario Cosimo Ferri».

Sabato 12 ottobre 2013