lanci di molotov da parte dei manifestanti, tra cui dei black block, e proiettili di gomma

Protesta degli insegnanti a Rio de Janeiro

La polizia usa la violenza per la repressione

Sono contrari alla proposta del sindaco che prevede modifiche ai livelli salariali e incentivi legati all’aumento dell’orario di servizio (applicabile solo ai docenti che lavorano 40 ore a settimana, il 7% del totale di tutti gli insegnanti)

di Silvia Tozzi

Le proteste
Le proteste

RIO DE JANEIRO | La protesta di piazza dei docenti a Rio de Janeiro sta coinvolgendo circa 10mila manifestanti ed è diventata una battaglia con barricate, lanci di bottiglie molotov e di gas lacrimogeni,granate stordenti e proiettili di gomma da parte della polizia. Il tutto, parrebbe, a causa dell'arrivo di circa 200 black bloc anarchici che si sono infiltrati nel corteo. Gli incidenti cominciati quando i manifestanti hanno cercato di entrare nella sede del Consiglio comunale, dove si stava votando la proposta del sindaco Eduardo Paes sulle nuove retribuzioni dei docenti. Un autobus è stato dato alle fiamme in strada e il consolato americano è stato danneggiato dai vandali, che hanno attaccato la sede diplomatica con bottiglie molotov. Dopo gli scontri sono state arrestate 17 persone: secondo la dichiarazione ufficiale della polizia tra questi non c’è nessun insegnante.

LA PROTESTA | Gli insegnanti dello Stato di Rio sono in sciopero da alcuni giorni contro un piano di promozioni e adeguamenti salariali approvato dall'autorità cittadina. Essi si oppongono alla proposta del sindaco che prevede modifiche ai livelli salariali e incentivi legati all’aumento dell’orario di servizio (l’aumento salariale previsto si applicherebbe solo ai docenti che lavorano 40 ore a settimana, il 7 per cento del totale di tutti gli insegnanti).

LA POLIZIA | Le forze di polizia di Rio de Janeiro sono da qualche tempo oggetto di dure critiche, per aver risposto duramente alle numerose proteste e manifestazioni di piazza che da giugno si stanno svolgendo in Brasile: da quelle contro l’aumento dei prezzi dei mezzi di trasporto, fino alle manifestazioni contro il governo e le spese per le strutture sportive dei Mondiali di calcio, che si giocheranno il prossimo anno, durante la Confederations Cup. Il capo della polizia militare della città è stato sostituito ma anche il suo successore è stato accusato per i comportamenti violenti. Quello di martedì è stato il 46esimo giorno di sciopero degli insegnanti di Rio.

Martedì 8 ottobre 2013