LE RIFLESSIONI DI VINCENZO PUNZO

Oggi per me che giorno è? Dare senso ai

nostri giorni è una scelta quotidiana

Vorrei condividere un pensiero sul significato delle nostre giornate. Esse sono scandite dall’alternarsi del giorno e della notte, sono simili ma non uguali...

di Vincenzo Punzo

I giorni
I giorni

Vorrei condividere un pensiero sul significato delle nostre giornate. Esse sono scandite dall’alternarsi del giorno e della notte, sono simili ma non uguali... nella maggior parte dei casi di giorno si lavora e la notte si riposa, ma che senso dare a tutto questo?

Non è stato facile neanche per Noè quando, a causa del diluvio universale, era sull’arca con la sua famiglia, scandiva i giorni in base alle uova che facevano le galline e alla mungitura del latte delle capre quando belavano, ma noi siamo con i piedi per terra: per dare senso e ordine alle nostre giornate abbiamo i calendari solari, lunari, calendari civili e liturgici cristiani che ci ricordano le festività, le solennità, le memorie, gli anniversari, la Pasqua, il Natale, tutto ciò testimonia la grande umanità di un popolo civile, ma non è l’assoluto per sentirci appagati.

Per noi ogni giorno che passa è un giorno vissuto in più, ma è anche vero che è un giorno in meno della nostra vita, anche se arrivassimo a 100 anni, i conti tornano sempre.

Allora l’unica realtà è che viviamo un presente sulla scia del passato, ma siamo più interessati ad un futuro che non conosciamo. Ritengo che il nostro presente non possa passare inosservato nel chiederci cosa ho fatto ieri, ma soprattutto cosa posso fare oggi. Spesso ci chiudiamo nel nostro guscio e ci accontentiamo dicendo: oggi non ho fatto del male a nessuno … anche se il bene spesso è latitante…

Allora per dare più senso ai nostri giorni bisognerebbe chiedersi: oggi cosa posso fare di più per il mio prossimo. Sono proprio le piccole cose e i piccoli gesti fatti con amore che con il tempo diventano delle piramidi che sono l’orgoglio di una nazione, e di persone che compiono tali gesti, per fortuna, è piena la terra.

Un noto scrittore e giornalista italiano ateo, nelle sue ultime ore di vita chiamò al capezzale parenti, amici e collaboratori dicendo: fra non molto questi miei occhi si chiuderanno per sempre, ma se non conosco ancora il motivo per cui li ho aperti, a cosa è valsa la mia vita su questa terra?

Dare senso ai nostri giorni è una scelta quotidiana.

Vincenzo Punzo

Mercoledì 24 marzo 2021