Elezioni Americane 2016. Una rifugiata somala contro Donald Trump

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Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami
Originario del Nord Italia, sposato con un'africana, da dieci anni vivo in Africa, prima a Nairobi ora a Kampala. Ho lavorato nell’ambito degli aiuti umanitari in vari paesi dell'Africa e dell'Asia.
Da qualche anno ho deciso di condividere la mia conoscenza della Regione dei Grandi Laghi (Uganda, Rwanda, Kenya, Tanzania, Burundi, ed Est del Congo RDC) scrivendo articoli sulla regione pubblicati in vari siti web di informazione, come Dillinger, FaiNotizia, African Voices. Dal 2007 ho iniziato la mia carriera professionale come reporter per l’Africa Orientale e Occidentale per L’Indro.
Le fonti delle notizie sono accuratamente scelte tra i mass media regionali, fonti dirette e testimonianze. Un'accurata ricerca dei contesti storici, culturali, sociali e politici è alla base di ogni articolo.

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Nov 19

Elezioni Americane 2016. Una rifugiata somala contro Donald Trump

Ilhan Omar, rifugiata somala orgogliosa della sua religione e di portare il velo è stata eletta nella Casa dei Rappresentanti del Minnesota. Promette di difendere tutte le minoranze sociali e di promuovere la cultura Afro Islamica in America. Una sfida aperta contro il Presidente Donald Trump

di Fulvio Beltrami

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Ilhan Omar, 34 anni è stata eletta nella Casa dei Rappresentanti del Minnesota, divenendo la prima donna afro mussulmana ad assumere l’importante carica di legislatore. La sua elezione è un forte segnale rivolto al neo presidente Donald Trump che nella campagna elettorale nel Minnesota ha accusato gli immigrati somali di diffondere l’estremismo islamico. Un’accusa priva di fondamenta che rischia di mettere in pericolo la comunità somala nello Stato della Federazione Americana. Una comunità di 50.000 persone, la più importante degli Stati Uniti.

Ilhan è nata in Somalia e costretta a fuggire dal suo Paese allo scoppio della guerra civile (1991) all’età di otto anni. Assieme alla sua famiglia ha vissuto 4 anni in un campo profughi in Kenya prima di ottenere il visto come rifugiato politico nel Minnesota e successivamente la cittadinanza americana. Il quotidiano Minneapolis Star Tribune l’ha descritta “Una donna Americana Mussulmana fiera di indossare il Hijab che ha tutte le capacità di assumere la leadership politica delle minoranze etniche e razziali in America”.

Il curriculum politico di Ilhan è di tutto rispetto. Ha iniziato la sua carriera come Educatore Nutrizionista di Comunità presso l’Università di Minnesota (2006 – 2011). Nel 2012 fu responsabile della campagna elettorale di Kari Dzeidzik per il posto al Senato del Minnesota. Nello stesso anno collaborò come Esperto in nutrizione infantile presso il Dipartimento della Educazione del Minnesota. Nel 2013 si occupò della campagna elettorale di Andrew Johnson per le municipali. Eletto al Consiglio Municipale di Minneapolis, Johnson integrò Ilhan nella sua equipe affidandole il ruolo di Vice Direttore degli Affari Sociali, mansione eseguito con brillanti successi fino al 2015, quando divenne Direttore delle iniziative politiche presso la più importante organizzazione femminile americana: la Women Organizing Women Network. L’associazione si occupa della promozione economica e politica delle donne dell’Africa Orientale immigrate negli Stati Uniti.

Ilhan è molto popolare presso la comunità somala, il mondo islamico e le minoranze razziali del Minnesota grazie al suo impegno alla educazione femminile, diritti civili e sociali per gli immigrati dall’Africa. Il suo impegno politico è rivolto principalmente verso le donne immigrate, spesso vittime di culture repressive dei loro Paesi e discriminazione razziali in America. Ilhan è stata la promotrice della vittoriosa campagna in Minnesota per alzare la paga minima a 15 dollari all’ora e della legge che prevede forti riduzioni delle rette scolastiche ed universitarie per gli studenti con un reddito familiare annuo inferiore a 125.000 dollari. Il suo impegno sociale, incentrato sulle donne africane immigrate, si estende a tutte le fasce deboli della società del Minnesota. Ilhan partendo dalla difesa delle donne afro americane intende trasformarle come motore di rinnovamento della statica e tradizionale società del Profondo Sud.

Durante le elezioni del 2016 Ilhan Omar si è candidata presso la Casa dei Rappresentanti del Minnesota come rappresentante del partito regionale di estrema sinistra: Democratic Farmer Labor Party (Partito Democratico dei Contadini e Operai) scontrandosi contro il candidato Repubblicano Abdimalik Askar anch’esso di origini somale. La campagna elettorale di Ilhan è stata seriamente ostacolata da Donald Trump.

La vittoria elettorale ottenuta è la prova che si possono spezzare le barriere razziali che stanno avvelenando la societa' americana. Durante la mia campagna ho diffuso tra la gente una idea rivoluzionaria: non esistono razze ed etnie ma una unica comunità dove tutti devono aiutarsi per il bene comune. Le risposte da parte del elettorato anche bianco sono andate oltre ogni mia aspettativa” dichiara l’ex rifugiata somala al Minneapolis Star Tribune.

Celebrando la sua vittoria Ilhan Omar ha promesso di dare voce alle persone marginalizzate dalla decadente società americana. Il suo punto fermo contiene una realtà imbarazzante per l’America bianca conservatrice e razzista: Le nuove generazioni di immigrati dall’Africa e dal Medio Oriente possono salvare l’America ritrovando l’entusiasmo e la volontà di fondare un Paese giusto dimostrato dai primi coloni e pionieri americani nel settecento, anch’essi immigrati e morti di fame. Un altro obiettivo principale di Ilhan è promuovere i valori del Islam in America combattendo l’estremismo salafista finanziato dalla Arabia Saudita e dal Qatar e la propaganda islamofobica di Donald Trump. Coraggio Ilhan, rappresentante della Black Dignity e della necessaria rinascita degli Stati Uniti.

Per approfondimenti

Ilhan Omar will be Nation’s first Somali American legislator. Minneapolis Star Tribune

http://www.startribune.com/ilhan-omar-will-be-nation-s-first-somali-american-legislator/400478961/

Ilhan Omar. La nuova voce dei Mussulmani Americani Femmes du Maroc

http://femmesdumaroc.com/actualite/ilhan-omar-nouvelle-voix-des-musulmans-americains-30363

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